Danza e preghiera

Danza e preghiera
La musica e la danza sono inscritte in ogni persona, esprimono la gioia di stare insieme agli altri, il bisogno profondo di comunicare con tutto il proprio essere. Nella preghiera il movimento della danza diventa il linguaggio del nostro cuore che desidera unirsi al Signore e “offrire i nostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio” (Rm 12,1).

"Il corpo è il cuore della nostra immagine e somiglianza con Dio.
Esso ci accomuna a tutti gli uomini e allo stesso tempo determina la nostra unicità e irripetibilita', ci inscrive nella vita e nella storia del mondo.
Il corpo è il luogo dell'incontro, scelto da Dio, che ci permette di entrare pienamente in relazione con Dio e con gli altri.
Con l'incarnazione la Parola di Dio diventa corpo umano e assume la nostra condizione umana in toto, in un divenire che abbraccia tutta la vita di Cristo, dalla vita fetale nel grembo della madre fino alla morte sulla croce.
In questa offerta del corpo di Cristo si attua la nuova alleanza, la nostra esperienza spirituale diventa anche esperienza corporea e il nostro corpo luogo di preghiera e di liturgia. "